domenica 27 ottobre 2013

BURNING HOUSE - BURNING HOUSE






















Che il regno unito sia una vera e propria fucina di band Shoegaze\Post-Rock e derivati, è un dato di fatto, e proprio da quell'Inghilterra che ha visto nascere e crescere i mostri sacri del genere (come non citare i Ride ad esempio? Gruppo che il sottoscritto stima moltissimo), vengono i Burning House, che con il loro demo omonimo ci deliziano mischiando sapientemente sonorità che spaziano dal Noise Rock, all'Alternative. Ma vediamo di scendere più nei particolari ed analizzare questo magnifico lavoro, traccia dopo traccia: ad aprire le danze è la pomposa "Mirror Song", breve, diretta, qualcuno direbbe "In your face", un'ottima opener. Impossibile non lasciarsi prendere dai suoi riff. E' il turno della splendida "Mimosa". Un pezzo chiaramente influenzato d
a quelle sonorità tipiche degli Amusement Parks on Fire più "sdolcinati". Un piccolo capolavoro, una piccola perla. E' il turno di "Languor"; bella, con quel suo andamento lento quasi "sensuale", ma che non annoia, e riesce addirittura a stupire con quel ritornello capace di trascinare l'ascoltatore in un altra dimensione (complice anche il riffing ossessivo, e quel dannatissimo wall of sound tipico di queste sonorità). Si passa alla breve ma intensa "Love's Cascket", che con i suoi appena 3 minuti e 36 secondi riesce a farsi apprezzare in tutta la sua bellezza. Mi accingo ad ascoltare il brano che ha il compito di chiudere questo splendido demo, sto parlando forse del picco più alto raggiunto dai Burning House. Personalmente il pezzo che ho più apprezzato, sto parlando della splendida, sublime, eterea “13 Moon”! Finito il pezzo, finito il demo, ma io non ne ho abbastanza, e premo di nuovo play. Per concludere, personalmente posso dire che questo breve ma intenso lavoro è un piccolo gioiellino, come a confermare la tesi che nell’underground esistono band che non hanno nulla da invidiare a nessuno. L’unica pecca che ho riscontrato è la produzione, credo volutamente “sporca” e dal sapore molto Noise, ma alla fine tutto viene amalgamato nel giusto modo (certo in presenza di un mastering migliore il risultato sarebbe stato sicuramente ottimo). Credo di essermi un po’ dilungato, non mi resta che chiudere augurandomi di sentire molto presto i loro nuovi lavori.


VOTO: 7/10
-Rex-



Ascolto: http://burninghouse.bandcamp.com/
Download: 
https://archive.org/details/DLR070
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