domenica 2 marzo 2014

REESE - UNDER THE CARPET



"Ehi, cosa c'è sotto il tappeto?" È una domanda che sorge spontanea quando ci capita l'EP "Under The Carpet" dei Reese, gruppo italiano di Vicenza attivo dal 2006. L'EP in questione contiene soltanto tre tracce, e ciò non rende assolutamente la vita facile a chi scrive, poiché si tratta di un lavoro che muta di secondo in secondo. Mi spiego meglio: i Reese creano un vero e proprio collage musicale (uniscono elementi tipicamente Alt-Rock ad atmosfere Prog anni '70) che spesso lascia l'ascoltatore disorientato e vagamente confuso. Un esempio lampante è l'opener "Present", introdotta da un giro di tastiere quasi settantiano che viene seguito da una strofa tipicamente Alternative Rock, che rende spiazzato colui che ascolta, nonostante tutto ciò sia ben suonato e composto. La title track si mantiene invece più in linea con gli standard Prog Rock, eccetto per il bellissimo ritornello che sembra uscito da un disco degli Alter Bridge, mentre la closer "Until you get Lost" mostra il lato Heavy della band, molto molto efficace sull'ascoltatore. Insomma, nonostante tre brani siano pochi per dare un giudizio vero e proprio, si può dire che i Reese sono una potenziale ottima band: la tecnica c'è, il songwriting pure, ma hanno bisogno di fare una scelta stilistica che possa definire in maniera precisa il loro stile, onde evitare eventuali "crisi di identità". Diamogli ancora un po' di tempo.

VOTO: 6,5/10
-JACK-



0 commenti:

Posta un commento